🤔 Ecco perchè i salari sono bassi in Italia #337

Vi siete mai chiesti perché i salari sono così bassi in Italia rispetto ad altri paesi europei? La risposta in questa newsletter.

Cappuccino & Business

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Lo chef propone:

  • Un problema delle macchine elettriche

  • Perché i salari sono bassi in Italia

🚀Let’s go!

🚗Un problema delle macchine elettriche

Le auto elettriche stanno vivendo una parabola altalenante nel mercato europeo, e il futuro non sembra essere tutto rose e fiori. Sempre buone notizie da Cappuccino & Business. Negli ultimi tre anni, i prezzi dei leasing per veicoli elettrici (EV) sono raddoppiati, e i giganti del settore stanno lanciando l’allarme: se la transizione elettrica accelera troppo, potrebbero essere costretti a uscire dal business. Parola di Tim Albertsen, CEO di Ayvens, uno dei colossi europei del leasing automobilistico. Tim, che esagerato pero’ che sei. Ma perché?

📉 Crollo dei Valori di Rivendita

Il problema è nei numeri. Secondo i dati di Autovista, i valori di rivendita dei veicoli elettrici sono scesi del 24% in Germania e del 30% nel Regno Unito rispetto ai livelli pre-pandemia. Al contrario, i modelli a benzina usati sono ancora più cari del 15%. Con questa tendenza, le società di leasing rischiano gravi perdite finanziarie.

🚗 Il Paradosso del Prezzo

Ad aggravare la situazione ci sono le recenti politiche di taglio ai sussidi per le auto elettriche, come avvenuto in Germania, dove le vendite di EV sono crollate del 16,4% nella prima metà del 2024. E se prima un leasing per un'auto elettrica costava meno di uno per un veicolo a combustione, ora le cose sono cambiate. In Germania, un leasing per un EV da 45.000 euro costa oggi 621 euro al mese, rispetto ai 468 euro di un’auto a combustione. Un capovolgimento rispetto ai 284 euro di tre anni fa per lo stesso EV.

🔋 Il Futuro delle Flotte Aziendali

Le compagnie di leasing come Ayvens e Arval, con una flotta in cui solo il 10% è elettrica, stanno cercando soluzioni creative per mitigare i rischi, come estendere la durata dei leasing per gli EV fino a otto anni. Tuttavia, con Bruxelles che spinge per un'accelerazione dell'adozione dei veicoli elettrici nelle flotte aziendali, il timore è che una transizione forzata possa destabilizzare ulteriormente il mercato.

🏁 Conclusione: Un Futuro Elettrico a Rischio?

Il futuro dell'elettrico in Europa è sotto esame. Con l'incertezza sulle politiche europee e la volatilità dei prezzi, le compagnie di leasing si trovano a un bivio. Un'accelerazione forzata potrebbe significare ulteriori aumenti dei costi per i consumatori, rallentando quindi la transizione verde che l'Europa tanto desidera.

🤔Ho chiesto a ChatGPT perché i salari in Italia sono più bassi rispetto al Nord Europa e gli Stati Uniti

Stavo parlando con amici e parenti di questo fatto e volevo andare un po’ oltre le chiacchiere da bar…e quindi ho chiesto al mio consulente di fiducia: ChatGPT. Ecco quello che ne pensa.

⬇️  Bassa produttività 

Questa é il classico fattore che molto spesso viene fuori. Ma che vuol dire? La produttività del lavoro in Italia è cresciuta a un ritmo molto lento negli ultimi decenni. Secondo i dati dell'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), la produttività oraria del lavoro in Italia è cresciuta solo dello 0,3% annuo tra il 2000 e il 2019, rispetto a unamedia dell'1,2% nell'area euro e all'1,5% negli Stati Uniti. Alla grande. La bassa produttività è un indicatore che le aziende italiane generano meno valore per ora di lavoro rispetto ai loro omologhi in altri Paesi, il che si riflette in salari più bassi. 

Mercato del lavoro rigido

L'Italia ha uno dei mercati del lavoro più rigidi d'Europa. Secondo l'Indice di Rigidità del Mercato del Lavoro dell'OCSE, che misura la protezione dell'impiego e la regolamentazione del mercato del lavoro, l'Italia si colloca al di sopra della media europea. Questo rende difficile e costoso per le aziende adattarsi rapidamente alle condizioni economiche mutevoli, influenzando negativamente la crescita salariale. Qua dipende dal vostro posizionamento sul piano economico, ma se costa meno licenziare costerà anche meno assumere e non sarebbe un vero dramma quando uno viene licenziato. Ovviamente é una semplificazione e dipende da moltissimi altri fattori socio-economici ma l’idea é questa. Ad esempio, il tasso di disoccupazione giovanile è stato del 22,9% nel 2022, molto più alto rispetto a Paesi come Germania (5,7%) o Paesi Bassi (7,2%), secondo Eurostat.

 🙌Alto costo del lavoro

Questa ha qualcosa in comune con il precedente paragrafo. Nonostante i salari lordi siano bassi, il costo del lavoro in Italia è elevato a causa delle alte imposte sul lavoro e dei contributi previdenziali. Secondo Eurostat, il costo del lavoro orario medio in Italia nel 2022 era di circa 29,30 euro, mentre in Germania era di 38,00 euro e in Francia di 37,00 euro. Tuttavia, il salario netto percepito dai lavoratori italiani è inferiore a causa delle alte tasse, rendendo l'Italia uno dei Paesi con il più alto cuneo fiscale (la differenza tra il costo del lavoro per l'azienda e il salario netto del lavoratore). Nel 2022, il cuneo fiscale in Italia era del 47,9%, rispetto al 38,9% della media OCSE.

📚Sistema Educativo e Competenze

Questo é il punto sul quale l’Italia dovrebbe focalizzarsi un po’ di più dato che é relativamente più facile da mettere in pratica rispetto agli altri. Il sistema educativo italiano, seppur con eccellenze, spesso non prepara adeguatamente i giovani per le esigenze del mercato del lavoro moderno. Secondo il Global Competitiveness Report 2020 del World Economic Forum, l'Italia si classifica al 30° posto su 141 Paesi per la qualità del sistema educativo e al 38° per la capacità di fornire competenze digitali avanzate. Inoltre, il tasso di NEET (giovani non impegnati nello studio, nel lavoro o nella formazione) in Italia è uno dei più alti in Europa, con il 23% nel 2022, rispetto alla media UE del 13%.

📉Stagnazione Economica

L'economia italiana ha subito una stagnazione prolungata dagli anni '90, con una crescita economica annuale media di appena lo 0,3% tra il 2000 e il 2019, secondo i dati della Banca Mondiale. L'alto debito pubblico, che nel 2022 ha raggiunto il 144% del PIL secondo Eurostat, limita la capacità del governo di investire in politiche di crescita e sviluppo. La crescita economica lenta ha portato a una scarsa creazione di posti di lavoro ben retribuiti e a una pressione sui salari, specialmente nei settori più tradizionali

Ovviamente é facile per me scrivere questo dal mio computer dietro il mio schermo ma é il dovere dei nostri politici che sono stati eletti (e pagati) da noi cercare di migliorare la situazione in Italia. Se non sanno da dove iniziare basta chiedere ChatGPT come ho fatto io, ci vogliono 10 secondi 😉

Alex

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